Dalle prime ore del mattino stanno scioperando circa 60 autisti dei bus e degli scuolabus della ditta Autolinee Onorati-Ago 1 che gestisce il trasporto pubblico e quello degli scuolabus in diversi comuni dei Castelli Romani e Aprilia. Il motivo dello sciopero secondo i rappresentanti sindacali della sigla Faisa Cisal è riconducibile alla mancata erogazione di alcuni stipendi degli ultimi mesi. Numerosi sono stati oggi i disagi per la mancanza degli scuolabus nei comuni di Albano e Ariccia, servizio ripreso poi dopo le 10.30. Mentre il servizio di trasporto pubblico locale dei bus che serve Albano, Ariccia, Genzano,Lanuvio, Aprilia, Fiuggi, Trevi e Filettino ( questi ultimi nella provincia di Frosinone), riprenderà dopo le 12.30. Dalla ditta rispondono ” che stanno facendo il possibile per pagare la mensilità di gennaio entro pochi giorni, che è ancora in sospeso, mentre nella giornata di ieri è stato pagato lo stipendio di dicembre e parte della tredicesima “. Il sit in di stamattina si sta tenendo su via Nettunense davanti alla sede della ditta di trasporto pubblico al km 9.700 della via Nettunense. Oggi una rappresentanza della ditta Ago1-Autolinee Onorati, ha partecipato all’incontro col prefetto a Roma insieme ad alcune rappresentanze sindacali per chiarire le posizioni dell’azienda e dei lavoratori. ” Siamo fiduciosi che il problema degli ultimi stipendi venga presto onorato dall’azienda, ha detto Massimo Vari, rappresentante della Faisa Cisal, intanto con questo sciopero di alcune ore, abbiamo voluto attirare maggiormente l’attenzione oltre che dell’ azienda Autolinee Onorati-Ago1, anche di tutti gli enti pubblici a cui diamo il servizio, affinchè onorino gli impegni presi, rispettino i pagamenti in maniera puntuale e riconoscano le reali problematiche dei 150 dipendenti, tra autisti e assistenti che ogni giorno onorano il loro compito in maniera onesta, puntuale e professionale nei molti comuni di pertinenza. Se necessario e ci saranno ancora ritardi e inadempienze saremo pronti a scendere di nuovo in strada e ad incrociare le braccia con il diritto allo sciopero “. Una volante del commissariato di polizia di Albano, ha vigilato sulla sicurezza dei presenti e prestato servizio fino alla fine della manifestazione che si è svolta in maniera pacifica e senza nessun problema. Sempre dall’azienda fanno sapere, che con il restante personale che non ha aderito allo sciopero si è cercato di coprire il servizio sul territorio di competenza .
16/02/2018