A distanza di due settimane dal tragico incidente su via Appia Sud in località Le Castella a Cisterna, al confine con il comune di Velletri, si tira un sospiro di sollievo. Le due bambine coinvolte, rimaste intrappolate dentro la macchina cappottata e a fuoco, stanno meglio, una è tornata a casa, l’altra è ancora ricoverata al Bambin Gesù, ma fuori pericolo di vita. Le due sorelline di 2 e 5 anni, erano state tirate fuori dalla macchina in fiamme e accartocciata da un appuntato dei carabinieri della stazione di Ariccia libero dal servizio che passava in quel momento, con l’aiuto anche di altri automobilisti di passaggio. Affidate alle ambulanze del 118 furono subito trasportate al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Velletri, dove i due medici di turno attivarono subito tutte le procedure di emergenza massima, visto le condizioni disperate delle piccole. Uno dei due medici di turno, il dottor Fabio Messori, secondo alcune testimonianze, ha subito organizzato un equipe medica di soccorso immediato, attivando gli anestesisti dottoresse Ciancotti e Straffi e il chirurgo dottor Tintisona, che insieme al gruppo infermieristico coordinato da Luigi Di Stefano, hanno salvato la vita alle due bambine. Dopo un primo e risolutorio intervento di intubazione e trattamento sanitario immediato, le bambine sono state poi trasferite al Bambin Gesù di Roma, ospedale attrezzato per le emergenze pediatriche di terapia intensiva. ” Desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno prestato soccorso immediato alle due piccole, ha detto un familiare delle bambine, senza il prezioso intervento del carabiniere libero dal servizio e la professionalità dell’equipe medica del pronto soccorso veliterno non credo sarebbero sopravvissute dentro a quella macchina diventata un inferno di fuoco e lamiere accartocciate “. Nella foto il dottor Fabio Messori che ha prestato il primo soccorso alle due bambine arrivate in condizioni disperate al Pronto Soccorso di Velletri. L.S.
08/02/2018