Mentre si attende che il Comune di Pomezia perfezioni gli atti per il suo esproprio, per poterla aprire al pubblico, l’area archeologica di Via Siviglia è utilizzata come pascolo per le pecore, come si vede dalle immagini inviate da un lettore.
La villa romana di Torvaianica è stata scoperta per caso durante i lavori per la costruzione di una rete fognaria all’inizio del 2006; dopo i primi interventi della soprintendenza dei beni archeologici del Lazio finanziati dal Comune di Pomezia, l’area è rimasta in attesa di una definizione: attualmente è ancora proprietà privata.
Lo scavo di Torvaianica ha messo in luce l’impianto di quella che con ogni probabilità era la villa romana di una ricca famiglia senatoriale, della Gens Flavia, costruita poco distante dal mare e non lontano dal luogo dove la tradizione vuole sia sbarcato Enea.
07/02/2018