Primo Tempo – Sin dai primi minuti di gioco, la pressione dell’Heracles costringe l’Anzio a rintanarsi nella sua metà campo. Gli ospiti faticano a reggere il possesso palla degli scauresi, che vanno in vantaggio al 10’ grazie ad un’ottima combinazione Bisecco Colacicco, che in spaccata realizza la rete dell’1-0. L’Heracles è in pieno controllo della partita e lascia solo sporadiche azioni agli avversari, che raramente impensieriscono Petrella. Al 20’, su schema da calcio di punizione arriva il raddoppio. Colacicco, in versione assist-man, serve a Bisecco un pallone, che l’universale scaurese scaraventa in rete. Al 23’ ancora Colacicco, in giornata di grazia e migliore in campo, si libera del diretto marcatore e supera il portiere, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo. Al 28’ è Corona a deliziare il pubblico di casa con una splendida azione personale, che conclude alla perfezione battendo l’estremo difensore con un tiro all’angolino basso.
Secondo Tempo – Nella ripresa l’Heracles non abbassa il ritmo e trova al 7’ la rete del 4-0 con Corrente, che sul secondo palo chiude l’ennesimo assist di Colacicco, bravo a recuperare palla in fase difensiva. L’Anzio è alle corde e l’Heracles ne approfitta dilagando con Amendola, il cui tiro sotto l’incrocio è imparabile per il portiere avversario. Sul 5-0 l’Heracles commette l’errore di credere già in cassaforte il risultato, concedendo all’Anzio la possibilità di guadagnare campo e di rendersi pericoloso. Al 20’ arriva la rete del 5-1 ad opera di Bellori. L’Heracles fallisce almeno tre clamorose occasioni per incrementare il vantaggio, colpendo il palo con Monaco a portiere battuto e sprecando sia con Treglia, sia con Corona due facili opportunità soli davanti al portiere. L’Anzio prende coraggio e costringe Petrella agli straordinari, trovando poi con Gabriele la rete del 5-2. Il finale diventa incandescente. Al 27’ Razza solo in area sigla la rete del 5-3. Al 29’ l’episodio clou. L’arbitro concede un dubbio rigore per fallo di Bisecco in area. S’incarica della battuta Razza, capocannoniere del girone, ma Petrella è superlativo e si oppone in spaccata chiudendo la partita sul definitivo 5-3.