Questa mattina i carabinieri della Stazione di Sermoneta, a termine di una complessa indagine condotta anche con l’ausilio tecnico-scientifico del Ris di Roma e del personale di Latina Scalo, hanno arrestato per incendio boschivo M.G., 34enne polacco residente a Latina, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal tribunale del capoluogo pontino. Le indagini, iniziate nell’agosto di quest’anno a seguito dell’incendio che si è sviluppato sul versante ovest della montagna di Sermoneta, apparso sin da subito di natura dolosa, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo. Le sue impronte digitali, infatti, sono state recuperate sugli inneschi usati per appiccare il fuoco. Il 34enne è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
«È stato assicurato alla giustizia un piromane che ha attentato al nostro patrimonio boschivo, un segnale importante del fatto che questi crimini non restano impuniti – spiega il Sindaco di Sermoneta Claudio Damiano, che ringrazia i carabinieri di Sermoneta e il comandante Antonio Vicidomini -. Il risultato del grande lavoro di indagine dei nostri carabinieri dimostra che lo Stato c’è e bisogna avere sempre fiducia nelle Forze dell’Ordine. Con l’occasione voglio ringraziare i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile di Sermoneta per il grande lavoro svolto questa estate difficile, caratterizzata da numerosi incendi anche sul nostro territorio».
12/01/2018