I suoi familiari lo avevano affidato ad una clinica di Colonna, ai Castelli Romani, proprio perché aveva bisogno di supporto e di sorveglianza soffrendo di disorientamento, ma alla seconda notte dal ricovero è tranquillamente uscito dalla porta principale, dove non ha incontrato alcun ostacolo, e ha vagato senza meta, e senza la capacità di rientrare, per tutta la notte. Che mancava all’appello alla casa di riposo se ne sono accorti solo al mattino, ma ormai era troppo tardi: l’hanno trovato in fin di vita in un prato vicino ed è spirato poco dopo all’ospedale di Frascati.
La Procura di Velletri, per il tramite del Sostituto Procuratore Antonio Verdi, ha aperto un procedimento penale, per adesso contro ignoti, sull’assurda fine del settantottenne A. L., residente a Roma, dal quale la sua famiglia e Studio 3A, che la assiste, si aspettano chiarezza sui fatti, risposte sulle eventuali responsabilità in capo alla struttura e agli operatori, e giustizia.
Disposta l’autopsia sulla salma. Gli inquirenti hanno acquisito i video delle telecamere interne della clinica per appurare cosa sia successo e per capire come mai nessun operatore si sia accorto della sua assenza.
28/12/2017