La Polizia aveva notato diversi tossicodipendenti gravitare nei pressi di Borgo Piave. Sono stati quindi effettuati specifici servizi di osservazione che hanno consentito di individuare un appartamento abitato da Massimo Cavallaro, volto conosciuto alle forze dell’ordine, e dalla sua convivente anch’essa con precedenti, appartenente alla nota famiglia De Rosa.
Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 5 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento della droga, il tutto sottoposto a sequestro penale.
Stamattina si terrà il giudizio con rito direttissimo in tribunale a Latina.