Dopo anni di raccolta porta a porta la differenziata ad Ardea continua a non ingranare. Anzi, peggiora. Stando ai dati pubblicati dalla ditta L’Igiene Urbana, affidataria del servizio di raccolta rifiuti nel Comune rutulo, la percentuale di differenziazione registrata nel mese di novembre 2017 è ferma al 44%. In discesa rispetto al mese precedente (46,16%) e in caduta libera rispetto all’anno 2016 (47,09%). Risultati ben lontani dall’obiettivo del 65% che, secondo la legge 152 del 2006, i Comuni dovrebbero aver raggiunto già dall’anno 2012. E il dato, già desolante di per sé, peggiora notevolmente nei mesi estivi, quando in città si riversa il popolo delle seconde case: sempre considerando i numeri pubblicati da L’Igiene Urbana, la differenziata ad Ardea nell’agosto 2017 è sprofondata al 34,77%.
Va detto che la ditta, nelle altre città in cui svolge il servizio di raccolta rifiuti, fa registrare percentuali ben diverse. Casola di Napoli e Baronissi, ad esempio, nel mese appena trascorso hanno raggiunto e superato l’80% di differenziazione. Montoro, Poggiomarino, Somma Vesuviana e Positano sono sotto il 65%, ma solo Ardea risulta non raggiungere nemmeno il 50%.
Attualmente il servizio di raccolta rifiuti ad Ardea è svolto in proroga. Il Comune, che ha redatto il nuovo capitolato per aprire la gara d’appalto, è in attesa di ottenere il via libera da parte della Città Metropolitana. Un iter che sta richiedendo più tempo del previsto per una serie di rilievi effettuati da Palazzo Valentini sui documenti presentati dall’ente. Poco dopo il suo insediamento, l’Amministrazione Savarese ha fatto sapere di voler potenziare notevolmente la raccolta differenziata sul territorio, inserendo la tariffa puntuale e contrastando il fenomeno dell’abbandono di rifiuti a cielo aperto.
Va detto che la ditta, nelle altre città in cui svolge il servizio di raccolta rifiuti, fa registrare percentuali ben diverse. Casola di Napoli e Baronissi, ad esempio, nel mese appena trascorso hanno raggiunto e superato l’80% di differenziazione. Montoro, Poggiomarino, Somma Vesuviana e Positano sono sotto il 65%, ma solo Ardea risulta non raggiungere nemmeno il 50%.
Attualmente il servizio di raccolta rifiuti ad Ardea è svolto in proroga. Il Comune, che ha redatto il nuovo capitolato per aprire la gara d’appalto, è in attesa di ottenere il via libera da parte della Città Metropolitana. Un iter che sta richiedendo più tempo del previsto per una serie di rilievi effettuati da Palazzo Valentini sui documenti presentati dall’ente. Poco dopo il suo insediamento, l’Amministrazione Savarese ha fatto sapere di voler potenziare notevolmente la raccolta differenziata sul territorio, inserendo la tariffa puntuale e contrastando il fenomeno dell’abbandono di rifiuti a cielo aperto.
12/12/2017