Coinvolgerà più di 20 volontari tra gli ospiti dei centri d’accoglienza presenti sul territorio, 108 scuole e 7 librerie della città. I migranti, muniti di tesserino di riconoscimento, saranno impegnati in tutte le fasi operative del progetto: dalla raccolta dei testi scolastici obsoleti e dei libri in genere alla selezione, catalogazione e smistamento nei punti individuati dall’Amministrazione comunale. Saranno accompagnati e seguiti in questa esperienza da operatori messi a disposizione dalle cooperative che operano in convenzione con la Prefettura e che faranno da tutor.
“Il mio testo libero” ha come obiettivo l’inserimento dei rifugiati nel tessuto sociale della comunità che li ospita: «Come per le altre attività avviate nell’ambito del protocollo siglato con la Prefettura – spiega l’Assessora Patrizia Ciccarelli – anche questo progetto è finalizzato ad occupare gli ospiti dei centri di accoglienza, a ridurre gli spazi di inattività coinvolgendoli in percorsi concreti di formazione nell’attesa che l’iter necessario al riconoscimento o meno del loro status di rifugiati giunga a compimento. Ci auguriamo che tale esperienza possa metterli in contatto in modo positivo con le famiglie, gli studenti e i commercianti di Latina».