Il Prodefernando, alias Ferando Mariani, attore-regista veliterno, interviene alla Festa del Cinema di Roma, si incontra anche con il direttore Monda, sottoponendogli una serie di domande e interrogativi. ” Tra le tante cose di cui mi interesso e che realizzo, non sto qui ad elencarle tutte, dice Mariani, da circa 12 anni quasi per gioco ho iniziato un percorso, realizzando alcuni prodotti cinematografici amatoriali, coinvolgendo centinaia di persone tra le quali molti personaggi noti e persone comuni di Velletri. Ho trattato con i miei lavori moltissime problematiche sociali, partecipando a molte manifestazioni sul sociale tramite i miei lavori, facendo inoltre della beneficenza tramite i D.V.D. realizzati con questi prodotti. Da tre anni inoltre, continua l’attore regista, durante la Festa del Cinema di Roma, ho rappresentato con delle manifestazioni (cartelli e altro) la richiesta di realizzare degli spazi per chi come me realizza prodotti con banali apparecchiature ma con molto impegno, prodotti cinematorafici che hanno in qualche modo un vasto pubblico anche se non nazionale, pubblico che apprezza , prima di tutto l’impegno personale (nel mio caso posso dire quotidiano). Anche quest’anno rappresentando quanto descritto, ho ricevuto molta solidarietà all’evento cinematografico di Roma, dagli addetti ai lavori, dai visitatori, ed ho avuto modo nuovamente di rappresentarlo al direttore della mostra Antonio Monda (vedasi i video sul mio canale youtube: fernando mariani). Durante le mie rappresentazioni alla mostra, nonostante le attenzioni, apprezzamenti ed interessamento di tante persone compresi i media, conclude Mariani, purtroppo non ho avuto assicurazioni per quanto richiesto, ma solo speranze e nessun interesse da testate nazionali sia giornalistiche che televisive, anche se la giornalista di una TV importantissima mi ha intervistato all’evento evitando di far riprendere il mio cartello dall’operatore. L’arte cinematografica (specialmente con la tecnologia odierna a portata di chiunque) è di tutti, non solo dei potenti e credo che l’interessamento debba essere assicurato anche verso i piccoli, non solo ai grandi con dietro le spalle grandi e meno gradi produzioni , scusate il gioco di parole “.
16/11/2017