«Il Comune di Pomezia ha sempre applicato la tassa sui rifiuti in modo regolare». Lo ha detto il sindaco Fabio Fucci in merito al caso Tari esploso in questi giorni, a causa del tributo applicato in maniera irregolare in alcuni Comuni che aveva comportato la “lievitazione” delle bollette. L’errore sta tutto nella parte variabile della tassa, quella che si determina in base al numero dei residenti di un’abitazione: in alcuni Comuni questa parte è stata applicata anche alle pertinenze (garage, cantine, ecc…), su cui insiste invece per legge solo la parte fissa, quella legata alle dimensioni dell’abitazione. «Voglio rassicurare i cittadini – continua il sindaco – A Pomezia non è stato commesso alcun errore e in questi anni la tassa sui rifiuti è diminuita sia per la parte fissa che per quella variabile, grazie all’estensione della raccolta differenziata in tutto il territorio comunale e quindi alla riduzione dei costi del conferimento in discarica. Per il 2017 il risparmio va dal 7 al 10% sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche».