Passi avanti importanti per un progetto di cui si parla da tempo: una pista ciclabile che metta in collegamento Grottaferrata e Frascati. Nel 2015, a riguardo, fu lanciata una petizione che riscosse subito un ottimo riscontro con oltre 1.000 firme raccolte, per un’iniziativa lanciata da un’associazione e apprezzata dalla stragrande maggioranza dei residenti delle due cittadine dei Castelli romani.
Gli obiettivi sono chiari: incentivare la mobilità sostenibile, garantire la sicurezza di coloro che già percorrono questo tratto in bici e tutelare le categorie più deboli. La scorsa settimana c’è stato un incontro tra gli uffici tecnici dei due Comuni e anche il percorso per arrivare al finanziamento è ormai ben avviato. “La pista non toglierà soldi dalla casse comunali – ci tiene a sottolineare Alessandro Cocco, consigliere comunale di Grottaferrata con deleghe a Innovazione (smart city e start up) e piano urbano di sostenibilità, contattato da Il Caffè – Sarà finanziata ad hoc e avrà una funzione sociale: potrà, infatti, essere percorsa da carrozzelle per disabili, anche a motore”. Da risolvere ancora alcune criticità in particolare legate ai punti più stretti del percorso (3 km) che andrà dal ristorante ex Cavallino di Grottaferrata alla stazione di Frascati (sul lato destro della carreggiata). “Gli uffici tecnici sono al lavoro per trovare le soluzioni adeguate e io sono in contatto con Alessia De Carli, assessore alla Smart City di Frascati – spiega Cocco – E’ importante mettere in sicurezza questo tratto e ridurre le emissioni di C02: una città intelligente pensa alla salute dei suoi cittadini. Con l’occasione vogliamo anche sistemare i marciapiedi sul tratto sinistro della strada che collega Grottaferrata a Frascati”. Allo studio c’è la possibilità di collegare questo progetto con altre iniziative sul territorio legate alla mobilità sostenibile come la realizzazione di postazioni di bike sharing e un circuito di mountain bike.
In attesa di veder realizzata la pista ciclabile, per il momento è in arrivo un’app per smartphone che consentirà ai cittadini di pagare il parcheggio sulle strisce blu senza andare alla ricerca del parcometro e degli spicci. “Si pagheranno i minuti di sosta effettivi e si potrà aggiornare quando scade – conclude Cocco – Nei primi mesi abbiamo fotografato la situazione e ora abbiamo in programma una serie di azioni per rendere Grottaferrata più smart”.
Gli obiettivi sono chiari: incentivare la mobilità sostenibile, garantire la sicurezza di coloro che già percorrono questo tratto in bici e tutelare le categorie più deboli. La scorsa settimana c’è stato un incontro tra gli uffici tecnici dei due Comuni e anche il percorso per arrivare al finanziamento è ormai ben avviato. “La pista non toglierà soldi dalla casse comunali – ci tiene a sottolineare Alessandro Cocco, consigliere comunale di Grottaferrata con deleghe a Innovazione (smart city e start up) e piano urbano di sostenibilità, contattato da Il Caffè – Sarà finanziata ad hoc e avrà una funzione sociale: potrà, infatti, essere percorsa da carrozzelle per disabili, anche a motore”. Da risolvere ancora alcune criticità in particolare legate ai punti più stretti del percorso (3 km) che andrà dal ristorante ex Cavallino di Grottaferrata alla stazione di Frascati (sul lato destro della carreggiata). “Gli uffici tecnici sono al lavoro per trovare le soluzioni adeguate e io sono in contatto con Alessia De Carli, assessore alla Smart City di Frascati – spiega Cocco – E’ importante mettere in sicurezza questo tratto e ridurre le emissioni di C02: una città intelligente pensa alla salute dei suoi cittadini. Con l’occasione vogliamo anche sistemare i marciapiedi sul tratto sinistro della strada che collega Grottaferrata a Frascati”. Allo studio c’è la possibilità di collegare questo progetto con altre iniziative sul territorio legate alla mobilità sostenibile come la realizzazione di postazioni di bike sharing e un circuito di mountain bike.
In attesa di veder realizzata la pista ciclabile, per il momento è in arrivo un’app per smartphone che consentirà ai cittadini di pagare il parcheggio sulle strisce blu senza andare alla ricerca del parcometro e degli spicci. “Si pagheranno i minuti di sosta effettivi e si potrà aggiornare quando scade – conclude Cocco – Nei primi mesi abbiamo fotografato la situazione e ora abbiamo in programma una serie di azioni per rendere Grottaferrata più smart”.
Andrea Barcariol
09/11/2017