Chiare le parola del ministero che nel chiarimento fornito a seguito di un interrogazione parlamentare che con riferimento alla tassazione di garage, box e posti considera illegittima l’equiparazione di tali superficie alle utenze non domestiche con conseguente obbligo per i comuni di provvedere alla modifica dei loro regolamenti comunali e alla restituzione delle somme indebitamente percepite.
“Quanto accaduto con riferimento alla Tari è l’ultimo episodio di una gestione non brillante della tassazione ambientale da parte dell’Amministrazione Terra”, aggiunge il Pd. “Ancor oggi siamo in attesa dell’attuazione della tariffa puntale più volte richiesta dal nostro partito che tra gli emendamenti presentati nel corso del bilancio di previsione 2017 vi era quello che impegnava l’amministrazione comunale ad avviare un sistema di misurazione puntale della tassa dei rifiuti al fine di incentivare i comportamenti più virtuosi da parte dei contribuenti apriliani impegnati nella raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Ancora oggi aspettiamo da parte dell’Assessore all’Ambiente gli atti necessari per far partire quel compostaggio di quartiere da noi proposto nel lontano 2015 e che potrebbe avere importanti ricadute in termini di recupero della frazione organica dei rifiuti urbani. Atti che sembrano caduti nel dimenticatoio forse troppo impegnati nell’assunzione di personale alla Progetto Ambiente”.