Questa mattina gli ambulanti del mercato rionale di Tor San Lorenzo non hanno aperto i banchi. Una protesta sotto forma di “sciopero” per chiedere ancora una volta all’Amministrazione comunale di Ardea di trovare uno spazio adatto per l’unico mercato del quartiere che in questi anni, a causa della localizzazione fuori mano e senza servizi, ha allontanato sempre di più i clienti. La richiesta è sempre la stessa da anni, da quando da via del Pettirosso gli ambulanti sono stati spostati su via Taro: un sito non adatto, secondo i commercianti, perché è fuori mano, si allaga nei giorni di pioggia, non ci sono bagni né servizi e, tra l’altro, l’asfalto pieno di buche è pericoloso per chi va a fare compere. Così dagli oltre 100 banchi di dieci anni fa, quando è stato disposto lo spostamento, mano mano gli ambulanti hanno abbandonato Tor San Lorenzo fino a rimanere in poco più di 60. «Abbiamo chiesto più volte lo spostamento del mercato – spiega Raffaele D’Alterio, dell’Associazione Commercianti Ambulanti del litorale sud di Roma – questa mattina non abbiamo aperto e abbiamo parcheggiato i nostri mezzi nel piazzale delle poste di via Laurentina, chiedendo di essere ascoltati». Il risultato è che domani l’assessore al Commercio Sonia Modica e il dirigente competente riceveranno una delegazione di commercianti per capire quali soluzioni sono percorribili per non far morire il mercato rionale del quartiere. «Abbiamo bisogno di una zona più facilmente raggiungibile e più adatta dal punto di vista logistico – spiega D’Alterio – Sono anni che ci vengono fatte promesse, mai mantenute. Se non riceveremo risposte soddisfacenti continueremo con la chiusura a oltranza».
Martina Zanchi
06/11/2017