Gli investigatori del Commissariato di Albano, diretto dal vicequestore Augusto Pallante, dopo un’articolata attività di indagine, hanno individuato in L.M queste le iniziali dello spacciatore 45enne, come uno dei fornitori di cocaina di zona. Nella serata dell’altro ieri gli agenti si disponevano in via dei Laghi al confine fra i comuni di Nemi e Rocca di Papa in attesa del passaggio dello spacciatore che, puntualmente, è arrivato con la sua auto.
Quando il pusher ha visto le pattuglie del commissariato, con una manovra pericolosa, forzava il posto di blocco; ne nasceva un rocambolesco inseguimento che terminava vicino al campo sportivo di Nemi in aperta campagna.
L’uomo, durante la fuga, si è liberato di un pacchetto che, recuperato in un secondo tempo dagli investigatori, della squadra anticrimine conteneva circa 2 etti di cocaina. La droga, esaminata prima dell’udienza di convalida, avrebbe fruttato al pusher almeno 6 mila euro e 800 dosi di cocaina. L.M, già concosciuto come spacciatore, dopo il processo, è stato posto dal Giudice agli arresti domiciliari in attesa delle prossime udienze.
27/10/2017