Una sconfitta che complica oltremodo il discorso qualificazione per il Pomezia Calcio nell’andata dei sedicesimi di finale della Coppa Italia di Eccellenza. Al comunale di via Varrone infatti, si è imposta l’Astrea per 4-3 al termine di un match dalle mille emozioni. Il Pomezia parte forte e lo fa con un lancio in verticale di Giannone per Gamboni al 10’, il numero 7 pometino per poco non trova un gol dal coefficiente molto elevato. Pochi minuti dopo lo stesso Gamboni dalla destra lascia partire un cross dei suoi, Bizzaglia impatta ottimamente al volo ma Anelli con un colpo di reni respinge il tiro. Al 18’ sempre l’asse Gamboni- Bizzaglia si rende pericoloso ma il numero 10 pometino manda alto di poco. Al 20’ arriva la prima occasione per l’Astrea: Putrino scarica un bolide da fuori area e la palla sfiora il palo di poco. L’Astrea passa in vantaggio allo scoccare del 45’: Mollo in piena area, quasi un calcio di rigore in movimento, trafigge Mastella con un piattone destro molto forte. Nel secondo tempo,dopo una fase sostanzialmente equilibrata che ha contraddistinto il secondo tempo per mezz’ora, il neoentrato Castrogiovanni ristabilisce la parità con un collo piede volante mancino che sorvola la testa di Anelli e si insacca imparabilmente sul secondo palo. Nel miglior momento dei pometini l’Astrea punge ancora, su un calcio di punizione Casavecchia devia di testa sul quale l’incolpevole Mastella non può nulla. Ci pensa Fratini al 41’ a fissare il punteggio sull’1-3 sfruttando un passaggio filtrante. Al 43’ è 2-3: Fanasca serve un passaggio d’oro per Scacchetti che a tu per tu con Anelli serve a Gamboni per un tapin facile facile. Al 45’ è incredibilmente 3-3: il solito Panella incoccia di testa come lui solo sa fare e Anelli è battuto. Ma al Comunale non finisce mai e al 46’ l’Astrea si ributta tutta avanti per il definitivo 3-4 con Casavecchia che sfrutta per la seconda volta una disattenzione pometina su palla inattiva.
13/10/2017