Si è creato in questi giorni un “caso” sulla presunta chiusura dell’anagrafe a Tor San Lorenzo disposta dal Comune di Ardea. Le disposizioni in questo senso, effettivamente, esistono, ma si tratterebbe di una scelta del commissario prefettizio, insediatosi dopo la caduta dell’ex sindaco Luca Di Fiori, il quale per esigenze di bilancio ha disposto di svuotare tutti gli edifici in cui il Comune era in affitto (circa 250 mq di locali) e di ripartire tutti gli uffici in locali di disponibilità comunale. In questo senso alla chiusura dell’anagrafe a Tor San Lorenzo, dove dovrebbero essere spostati altri servizi, dovrebbe conseguire l’unificazione in quello della rocca. Ma la decisione del commissario non convince del tutto l’Amministrazione comunale: «Forse è stata una scelta affrettata», ha detto ai microfoni de Il Caffè il sindaco Mario Savarese, ricordando come Tor San Lorenzo sia un quartiere da 26mila abitanti. Lo spostamento di tutti i servizi al centro di Ardea, secondo il sindaco, potrebbe creare seri problemi logistici. «Stiamo studiando e valutando tutte le possibili soluzioni per evitare la chiusura dell’anagrafe», assicura il Primo cittadino. Nel frattempo però la segreteria comunale sta dando disposizioni per attuare quanto previsto dal commissario. La popolazione è in allarme.
12/10/2017