Arriva finalmente la prima vittoria in trasferta per il Latina Calcio che riesce a conquistare tre punti pesantissimi (e in rimonta) sul campo della Lupa Roma. Sotto di una rete dopo i primi 45 minuti di gioco (Prandelli 13’pt) i neroazzurri hanno rischiato di subire anche il colpo del Ko prima che Rabbeni (7’st) ed il solito Iadaresta (25’st) ribaltassero completamente la situazione in favore dei pontini. “Fino al goal loro – le parole di mister Andrea Chiappini in sala stampa raccolte dal portale Tuttolatina.com – stavamo facendo la partita. Abbiamo pagato psicologicamente il gol, piano piano abbiamo ripreso un po la partita, però potevamo fare molto di più. Nel primo tempo, onestamente, loro non hanno fatto niente. Noi qualcosina l’abbiamo prodotta, ma dovevamo fare di più. Nella ripresa siamo partiti bene, abbiamo trovato il pareggio e per una buona parte, fino al secondo gol, abbiamo giocato da Latina, da squadra che sa gestire palla e partita, facendo muovere la sfera e rendendosi pericolosa. Nel finale abbiamo sofferto come era giusto che fosse, facciamo la Serie D e non siamo di A. Siamo tutte squadre di D, era normale soffrire contro una buona squadra”. “Non guarderò la classifica – ha concluso il mister neroazzurro – fino alle ultime tre-quattro giornate. Prima non serve, ho visto troppe cose cambiare tra febbraio e marzo. L’anno scorso il Rieti è stato primo fino a marzo, poi ha perso tre partite di fila ed è finito terzo. Può succedere di tutto sia a noi che agli avversari. Bisogna vivere alla giornata. L’emblema è oggi: una partita difficile e complessa, che vinci se fai contrasti e sai soffrire. Se hai questa mentalità vai avanti, se pensi alla classifica sei superficiale. Dobbiamo essere cattivi e affamati, con la voglia di non mollare niente e di portare via i risultati da ogni campo, con la voglia e attraverso la sofferenza. Se sapremo fare questo in ogni partita, su ogni campo, poi potremo guardare anche la classifica”. “Mi è andata bene, – così l’autore del goal dell’1-1 Luciano Rabbeni – ho fatto un gran gol che ci ha permesso di rientrare in partita. Sull’1-1 il match è cambiato. Il primo tempo è stato un po’ sottotono, anche se loro hanno avuto solo una palla gol ma sono stati bravi a finalizzarla. Noi abbiamo creato qualcosina in più ma eravamo più molli. Nel secondo tempo grazie al gol siamo usciti fuori e abbiamo vinto credo con merito. Non siamo ancora al 100% e appena saremo al top sarà una bella situazione, perché potremo dare di più anche a livello difensivo. Sarà più facile vincere le partite e partire meglio nel primo tempo”.
09/10/2017