Non è bastato un grandissimo secondo tempo alla Fortitudo Futsal Pomezia per uscire indenne dal PalaGems di via del Baiardo a Roma, fortino dell’Italpol. La squadra di Esposito infatti ha letteralmente regalato la prima frazione di gioco al team di mister Biolcati e contro una corazzata che è stata costruita per conquistare la promozione diretta in serie B sono lussi che non puoi permetterti. Zero punti quindi per i pometini da questa trasferta romana ma la grande consapevolezza che la squadra c’è e può giocarsela davvero con chiunque.
La Partita – Come detto, l’inizio per la compagine di Stefano Esposito è davvero incubo. La Fortitudo sbaglia completamente l’approccio alla gara e dopo appena tre minuti i padroni di casa sono già avanti per 2-0 grazie alle reti di Ippoliti ed Abraham. Zullo e compagni però con il passare dei minuti iniziano progressivamente a macinare gioco ed un perfetto calcio di punizione di Richard Rozzi riapre il match. Una rete importantissima per il Pomezia che però proprio a ridosso dell’intervallo cade nuovamente a causa di un clamoroso errore di Raubo (pessimo inizio di campionato il suo) dentro la propria area che ha favorito il 3-1 dell’ex Mirafin Daniele Cece. Nella seconda frazione è tutta un’altra musica. La Fortitudo inizia a giocare come vuole il proprio allenatore ma nel suo miglior momento viene condannata dall’ennesimo episodio sfavorevole: fallo clamoroso su Daniele Zullo a metà campo che l’arbitro non fischia, il capitano dei pometini resta a terra dolorante ma gli avversari invece di fermarsi ripartono in contropiede con Ippoliti che deposita in rete la palla del 4-1. Partita finita? Assolutamente no. La Fortitudo continua ad esprimere un grandissimo gioco e prima Cavalieri (seconda rete in campionato per lui) quindi il rientrante Potrich riaprono nuovamente l’incontro portando il parziale sul 4-3. Esposito si gioca il portiere di movimento e dopo un susseguirsi di occasioni che sarebbero valse un pareggio quanto mai meritato a trenta secondi dal termine è ancora Ippoliti (tripletta per lui) a fissare il risultato sul definitivo 5-3.
Mister Stefano Esposito – “Purtroppo – ha ammesso l’allenatore pometino a fine gara – abbiamo avuto un approccio al match completamente sbagliato, siamo partiti male e dopo pochi minuti eravamo già sotto di due reti, questo contro una grande squadra come l’Italpol non te lo puoi davvero permettere. Senza contare poi che abbiamo anche regalato il terzo goal per una palla persa malamente dentro l’area, episodio che ci ha dato un’ulteriore mazzata dopo che eravamo stati bravi a rientrare in partita con il goal di Rozzi su punizione”. “Nel primo tempo – ha proseguito – bisogna ammettere che l’Italpol ha meritato, facilitata però sicuramente dai nostri troppi errori individuali. Nella seconda frazione invece, nonostante l’assenza di Andrea Lippolis che abbiamo perso per infortunio muscolare, abbiamo fatto invece molto bene, i ragazzi sono rientrati in campo con tutt’altro piglio. Un vero peccato aver preso il goal del 4-1 su un fallo subìto da Zullo non fischiato dal direttore di gara, un episodio che alla fine si è rivelato decisivo visto che eravamo riusciti a risalire la china grazie ai goal di Cavalieri e Potrich. Sono comunque davvero contento dell’atteggiamento che hanno messo in campo i ragazzi, abbiamo tenuto il campo ed espresso il nostro gioco contro una grande squadra e per di più a casa loro”. “Da questa partita – ha concluso Esposito – mi porto a casa la consapevolezza che siamo un’ottima squadra e che ce la giocheremo fino alla fine per i play off”.