«I have a dream», ha sintetizzato il manager Cupellaro riassumendo in quattro parole le aspirazioni e l’impegno concreto profuso dall’amministrazione comunale nei confronti della città, che guarda con speranza a una nuova stagione lontana dal verminaio politico-affaristico che ha caratterizzato per anni il settore dei rifiuti. «In questa città – ha detto Cupellaro – troppo spesso i servizi sono stati abbandonati. Vogliamo fare cose normali, garantendo tariffe dignitose e servizi efficienti. Vogliamo, inoltre, che i lavoratori siano orgogliosi di lavorare per quest’azienda». Il dott. De Stefano ha sottolineato come non sia solo quello della raccolta differenziata l’obiettivo prefisso con la costituzione di Abc, quanto il recupero delle materie prime: non basta differenziare, i materiali conferiti devono essere trattati da risorse e quindi avviati al riciclo. «Per me questa è un’azienda partecipata», ha commentato la dott.ssa Faiola con un gioco di parole, intendendo che tutta la cittadinanza è chiamata a partecipare al raggiungimento degli obiettivi prefissi. Tra tanti annunci e buoni propositi una notizia: si è completata l’asseverazione della società: tra lunedì e martedì si andrà dal notaio a costituire l’azienda speciale in via ufficiale.
«La selezione di questi professionisti è stata avvincente», ha commentato il sindaco Coletta, aggiungendo una metafora calcistica: «Quello che è venuto fuori è una squadra in armonia in cui l’attaccante e il difensore sono uno in funzione dell’altro». «Molti altri Comuni – ha sottolineato Coletta – stanno guardando all’esperienza di Latina come a un progetto pilota per la costituzione dell’Ato: l’ambito territoriale ottimale per la gestione dei rifiuti».