«Lavoro sul territorio da oltre 12 anni ed è la prima volta che mi capita d’intervenire su un esemplare così grande di tonno – commenta il biologo marino Valerio Manfrini – Misura 2 metri e 70 e peserà oltre 200 kg. Presenta un lungo e profondo squarcio sulla parte posteriore del corpo, tra la seconda pinna dorsale e la caudale. Non sappiamo se sia questa la causa di morte o se sia post-mortem». Manfrini ricorda come il tonno rosso – cioè quello trovato a Torvaianica – sia la specie più pregiata e richiesta sul mercato, soprattutto quello asiatico. Secondo la lista rossa della IUCN, il più grande database delle specie minacciate di estinzione, è in pericolo a causa della pesca intensiva. «Questa specie, che è presente anche in Mediterraneo, è pelagica cioè vive in alto mare. Raramente si avvicina alla costa». La carcassa è stata rimossa e smaltita oggi da una ditta autorizzata dal Comune di Pomezia.
Martina Zanchi