La convenzione, stipulata tra il Comune di Pomezia ed il Tribunale di Velletri nel marzo 2014, aveva una durata di tre anni e prevedeva un massimo di due condannati alla pena del lavoro di pubblica utilità di prestare contemporaneamente la loro attività non retribuita in favore della collettività del Comune di Pomezia.
«Abbiamo avviato le pratiche per rinnovare la convenzione – spiega il Sindaco Fabio Fucci – con l’obiettivo di ampliare il numero di condannati per reati minori da inserire nel programma. Vogliamo continuare a dare a questi cittadini la possibilità di intraprendere un percorso di recupero e di reinserimento in società, fornendo loro gli strumenti per sentirsi utili alla comunità».