Ha tirato un sasso contro la macchina di un anziano tentando poi, senza mezzi termini, di convincerlo a dargli dei soldi per il fantomatico urto contro la sua auto. Ieri pomeriggio il 53enne, un italiano appartenente a una nota famiglia di nomadi napoletani, in corsa sul Gra all’altezza dello svincolo per la Pontina stava quasi riuscendo a mettere a segno la cosiddetta truffa dello specchietto. Sfortunatamente per lui è stato osservato da dietro per tutto il tempo da due carabinieri fuori servizio che hanno assistito alla messinscena e, proprio mentre l’anziano stava per consegnargli il denaro, hanno ammanettato il malvivente. I carabinieri in borghese si sono qualificati e gli hanno chiesto conto del suo comportamento finendo poi per portarlo in manette nella caserma di Roma Bravetta, dove i due militari sono impiegati. Verrà processato presso il tribunale di piazzale Clodio.