Sull’animale sono intervenuti il personale della Capitaneria di Porto di Torvaianica coordinato dal Com. Costabile Massimo che ha ricevuto la segnalazione da parte di un bagnino; la CP ha chiamato il dr. Valerio Manfrini biologo del Centro Studi Cetacei Onlus che ha fatto i primi rilevi sulla carcassa e ha coordinato il recupero della stessa da parte dell’IZSLT. La Capitaneria di Porto ha informato anche la dottoressa Rita Frati veterinario dell’ASL Roma 6.
La carcassa è stata recuperata dall’IZSLT il giorno stesso. Tutti i soggetti intervenuti, fanno parte della Rete regionale TARTALAZIO coordinata dal dr. Luca Marini della Regione Lazio.
Nella giornata di lunedì 14 il dottor Cristiano Cocumelli, veterinario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana di Roma (IZSLT), ha effettuato la necroscopia questo è ciò che ha rilasciato: “nonostante il cattivo stato di conservazione è stato possibile apprezzare una grave lesione ai muscoli delle pinne posteriori che può aver compromesso il nuoto ed essere stato causa di insorgenza di un problema infettivo sistemico”.