Le firme non sono autenticate né accompagnate dai rispettivi certificati elettorali. Per questo la petizione presentata dal movimento civico “Mi chiamo Littoria” per chiedere il referendum popolare per votare la possibilità di tornare al nome Littoria è stata respinta. A giudicarla inammissibile il presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Colazingari. Il movimento non si arrende ed è pronto a tornare in Comune con il materiale richiesto.
04/08/2017