Secondo quanto rilevato dalla Polizia Locale la baraccopoli era interamente abusiva. Nessuno di coloro che abitava negli alloggi di fortuna aveva tentato una causa contro il Comune o i proprietari dei terreni per rivendicare la proprietà per usucapione, abitando quei terreni da oltre trent’anni. Dal 2015, inoltre, la Polizia Locale aveva inviato alla Procura un’informativa sulla vicenda, contestando la lottizzazione abusiva.
Domani verrà affidato ad un medico legale l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo del clochard, rimasto intrappolato tra le fiamme. I risultati dell’esame serviranno anche ad avere un quadro più chiaro sulla vicenda. L’ipotesi dolosa non è ancora esclusa.