“Apprese le parole del Procuratore Aggiunto della Repubblica di Roma Michele Prestipino, dalle quali è emerso anche l’avvenuto sequestro dei beni pari a circa quindici milioni di euro – aggiunge Terra – auspichiamo fortemente che questi denari frutto di tali malefatte possano essere destinati a sostenere le spese per la necessaria e urgente bonifica del sito inquinato”.
Il Sindaco ha infine espresso “un sincero ringraziamento alla Polizia Stradale di Aprilia, alla Squadra Mobile di Latina, alla Procura della Repubblica e con essa alla Direzione Distrettuale Antimafia, per lo straordinario lavoro investigativo poi sfociato in questa importante operazione che nelle scorse ore ha messo fine a questa inaccettabile vicenda”.