Lo rintracciamo in Brasile per sentire le prime parole da giocatore rossoblù: “Sono contento, la Mirafin mi ha cercato con forza, ha avuto le idee chiare su quali caratteristiche tecniche stesse cercando e quale doveva essere il giocatore che le potesse soddisfare. Hanno acquisito molte informazioni su di me e sono certi che il mio profilo di giocatore sia perfetto per quello che stavano cercando”.
Hai raggiunto la serie A ma scegli la B… “La società mi sembra che sia strutturata anche per affrontare categorie superiori, ma la vita non è fatta solo di categorie, ma anche e soprattutto di persone, le persone con le quali lavori e vivi tutti i giorni. Alla Mirafin inizierò anche a coltivare una mia passione che è quella dell’insegnare, insegnare calcio a 5 ai più piccolini. Ho parlato con Moreira che coordinerà il settore tecnico della scuola calcio, ed è felice che io collabori nel far crescere i futuri campioni della Mirafin”.
Quindi si punta a vincere? “Tutti giocano per vincere, questo è lo sport. Adesso non conosciamo le avversarie e non sappiamo come si presenteranno ai nastri di partenza. Io devo pensare a dare il meglio di me, ad allenarmi intensamente con i nuovi compagni, capire il prima possibile il sistema di gioco di mister Salustri, essere sempre a disposizione per ogni esigenza della squadra. I nomi in rosa sono importanti e ci sono anche alcuni giovani di cui si parla un gran bene, senz’altro siamo nella condizione di disputare un bel campionato, non vedo l’ora di iniziare”.
Chiudiamo chiedendo un parere al Vicepresidente Armando Mirra: “E’ il giocatore che volevamo e siamo felici di poter dire che Ricardo sarà un nostro giocatore. Vi garantisco che aveva molte richieste anche da categorie superiori, siamo orgogliosi che abbia scelto la Mirafin. Adesso è un obbligo dimostrare che non abbia sbagliato”. Ben arrivato Ricardo Vinicius Duarte.