Tra questi ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, a presentare Velletri al mondo, durante quest’ultimo anno scolastico (ininterrottamente da agosto 2016 a giugno 2017), sono: Marco Rondoni, studente del Liceo Scientifico Landi, che tra pochi giorni tornerà dal suo anno negli USA; Claudia Siciliano, studentessa dell’Istituto Vallauri, appena rientrata da un programma annuale in Cina e che nello stesso periodo i suoi genitori hanno ospitato Bijun (detta Eva), studentessa cinese.
I ragazzi frequentano all’estero una scuola pubblica: la normativa scolastica italiana ha sempre riconosciuto l’anno frequentato all’estero come parte integrante dei percorsi di formazione e di istruzione.
Intercultura non si occupa solo di far scoprire il mondo ai ragazzi italiani ma anche di dare la possibilità di far conoscere la nostra cultura italiana nel mondo. Il centro locale di Intercultura della zona è composto da Volontari, i quali ogni anno si attivano per cercare famiglie pronte ad accogliere “il mondo in casa”. I ragazzi arrivano da ogni parte del mondo per conoscere la loro “famiglia adottiva” con cui intraprendere un’esperienza indimenticabile. Lo è stato per esempio per Ari di Hong Kong ospite a Velletri della famiglia di Marco a Pasqua 2015.
I 21 studenti, che hanno rappresentato e che rappresenteranno i Castelli Romani nel mondo, sono ragazzi che dimostrano un impegno costante a scuola e in famiglia, che amano uscire con gli amici ma soprattutto mettersi alla prova, per ampliare la propria visione del mondo, per poter un domani contare su quelle competenze trasversali, sempre più richieste dal mondo del lavoro, quali: apprendere (o migliorare)un’altra lingua, essere più predisposti ad intraprendere nuove iniziative, relazionarsi con gli altri in maniera positiva, avere maggiori capacità critiche, sapersi adattare a nuove realtà e a nuovi ambiti familiari. Il loro motto è “Non è un anno della tua vita ma la tua vita in un anno”. I ragazzi diventano insomma “cittadini del mondo”.