Gli interventi riguarderanno la rifunzionalizzazione delle aree pubbliche, la mobilità sostenibile, la sicurezza del territorio, il contrasto al disagio sociale e culturale. «L’obiettivo principale – ha spiegato Fucci – è ridurre il divario tutt’ora esistente tra la crescita demografica delle periferie e la perdita di tessuto sociale, carenza di servizi pubblici, attività produttive e possibilità occupazionali, che rendono sempre più evidente il disagio e il degrado sociale e la mancanza di risposta ai bisogni dei cittadini. Per fare questo – ha aggiunto – è necessario andare tutti assieme, con una unica procedura, in modo da essere uniformi nella vocazione del bando e per fare presto e bene». Da domani, si è detto nell’incontro odierno, inizieranno le riunioni tecniche per armonizzare e velocizzare i tempi.