Dopo una lacrima per il saluto a Molitierno, in casa Mirafin ci voleva un sorriso, una buona notizia, una di quelle che ti riconciliano con lo sport e con la vita. Una di quelle storie che ti fanno andare avanti anche quando ricorre troppo spesso il tarlo del dubbio. E questa storia ha un nome ed un cognome: Federica Rammacca anno di nascita 2003. Alcuni pari età si definiscono “Millenials”, quelli che hanno la passione del digitale, i ragazzi della generazione che va di corsa, quelli della “sharing economy”. Federica ha una passione grande, grandissima, ma di vecchia generazione, passione che si chiama Mirafin. E’ la prima tifosa, praticamente sempre sugli spalti, anche in trasferta, è bella, facile notare la sua presenza anche agli allenamenti, spesso in compagnia del padre Umberto, storico dirigente del settore giovanile. Ma la sua passione non si ferma qui. E’ anche la dirigente più giovane della Mirafin e forse dell’Italia intera e, chiaramente, non si è scelta un ruolo semplice. Fin dallo scorso anno “lavora” insieme ad un perfezionista quale è Armando Mirra, allenatore degli allievi nonché vice presidente della società. “E’ un fenomeno – sono le prime parole del vice presidente – nonostante la sua età ha una capacità organizzativa che mi sorprende giorno dopo giorno. Sembra leggere nel pensiero, sta sempre un passo avanti, capisce quello che mi serve senza che io apra bocca. Appena i regolamenti lo consentiranno sarà in panchina con me in qualsiasi categoria dovessi allenare. Veramente un raggio di sole anche nelle giornate più fredde. Certo, dovrò litigare con Petruzzi che la vorrebbe con lui nel settore marketing e comunicazione per rappresentare la società nei rapporti con i media, in lei vede la sintesi delle qualità della nostra società: carattere, capacità, cuore. Vedremo, forse Federica ci stupirà ancora riuscendo a ricoprire entrambi i ruoli, altrimenti in campo con me e non si discute. Il vicepresidente ha tanti oneri ma anche qualche vantaggio. Con l’occasione saluto Federico Molitierno a nome di tutta la Mirafin, in bocca al lupo campione”.
15/06/2017