Era il 19 giugno dello scorso anno quando il candidato civico Damiano Coletta aveva stracciato l’avversario Nicola Calandrini portando a casa la fascia da Sindaco. Con il 75% dei voti aveva vinto le elezioni, spazzando decenni di centrodestra e promettendo pulizia e rivoluzione. A dodici mesi di distanza è tempo di fare un primo bilancio. In più occasioni lo stesso Coletta si è detto soddisfatto della nuova immagine percepita da fuori della città di Latina e di stare lavorando per la pubblicizzazione dell’acqua, la raccolta differenziata, sulla risoluzione delle questioni metro e partecipate, sullo sviluppo della marina, sulla gestione degli impianti sportivi e dei servizi cimiteriali, sulla realizzazione di un nuovo trasporto pubblico locale, sull’innovazione del sistema di welfare e sul decoro di Latina. Allo stesso tempo, ha ammesso di aver sbagliato in merito al verde pubblico e alla programmazione di temi che si verificano di volta in volta, come la questione del lungomare, promettendo un gioco d’anticipo nei tempi che verranno. Il Caffè ha domandato ai cittadini di Latina se sono soddisfatti di questo primo anno di governo. Ecco come hanno risposto. Per leggere le interviste occorre scorrere e aprire le foto.
Foto e interviste: Augusta Calandrini
14/06/2017