Negli ultimi mesi, infatti, la zona è stata monitorata delle forze dell’ordine, tanto che i primi giorni di aprile sono stati denunciati due clochard trovati con gioielli e oggetti preziosi dentro gli alloggi di fortuna. Mandate via le prime famiglie con minori presenti all’interno, le baracche sono state nuovamente occupate e nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha denunciato altre due persone. Ma anche nel secondo caso, pochi giorni dopo la situazione è tornata nello stesso modo.
«Da cinque giorni – spiega Riccardo Angelo Colabattista, presidente del comitato di quartiere – sono tornate le famiglie con minori che erano presenti all’inizio. Sono circa 7 persone ed ogni giorno c’è un via vai di furgoni con materiale che viene scaricato davanti agli occhi increduli di chi abita il quartiere residenziale. Ieri ho fatto la segnalazione in Comune e sto avviando una raccolta firme per chiedere alla Polizia Municipale di bonificare l’area, dal momento che il terreno che i senzatetto occupano è comunale. Se ogni volta che vengono effettuati gli sgomberi gli “alloggi” restano dove sono, basta qualche giorno per fare gola su nuovi o vecchi senzatetto. Anche il proprietario del terreno privato confinante è su tutte le furie».