Grandissimo colpo di mercato da parte della Mirafin che, nei giorni scorsi, ha ufficializzato l’arrivo di Graziano Gioia. Forse si sarà creata una gara in casa ardetina, forse sarà perché il presidente è sempre il presidente, ma all’annuncio di Armando Mirra di aver confermato Moreira, Raffaele non resta a guardare ed in prima persona rilancia con il fortissimo giocatore ex Todis Lido di Ostia. Allora presidente, scherzi a parte, possiamo dire che Graziano Gioia sarà un giocatore della Mirafin: “Si, il mister lo ha voluto con forza ed appena l’ho conosciuto mi è apparso evidente il motivo. Idee chiare, poche parole ed un unico pensiero: vincere. Il fatto che Graziano abbia scelto la nostra società per tentare di aumentare ancora il proprio invidiabile medagliere senza ombra di dubbio mi gratifica. Quando mi ha detto: presidente, ho molte offerte, ma vorrei scegliere la Mirafin perché qui avrò l’opportunità di vincere ancora, non potevo che stringergli la mano”. Un inizio niente male, come intende proseguire? “Siamo tutti assolutamente sereni. Come già ha detto mio figlio, il Mister ci aveva evidenziato tre nomi che riteneva di assoluto valore per la nostra società. Due li abbiamo portati a casa e sul terzo ci stiamo lavorando. Per il resto dobbiamo ricordare che abbiamo degli accordi pluriennali sottoscritti con giocatori importanti tra cui Matheus Ferreira che è stato in testa alla classifica marcatori fino all’infortunio. Ci sono in rosa anche alcuni giovani su cui abbiamo investito negli anni passati che potrebbero continuare a fare parte della nostra società, sempre che ci sia volontà da entrambe le parti. Ricordo sempre che per me il calcio a 5 è una passione da condividere solo con chi ha veramente voglia di farlo”. Graziano Gioia, un perché di questa nuova avventura? “Per me non si tratta assolutamente di un’avventura. Nel mondo del calcio a 5 raccogli sempre quello che semini, la Mirafin nel tempo si è costruita un’immagine solida in termini di progetti, di competenze e di pianificazione”. Graziano, sei stato fortemente voluto dal Mister, pensi che abbia fatto bene? “Penso che quando un mister come Salustri indica un giocatore tra le prime scelte, ci si debba sentire gratificati ed al tempo stesso bisogna avere la consapevolezza delle responsabilità e delle pressioni a cui si sarà sottoposti. Io lo ringrazio, ma sono convinto che saprò rispondere alle sue aspettative, come ho sempre fatto e come sempre farò fino a che scenderò in campo”. Graziano, pensare a maggio che la Mirafin possa competere per i vertici, non è troppo presto? “Senz’altro ci saranno molte formazioni agguerrite con disponibilità economiche molto rilevanti, ma come diceva Cruijff: non ho mai visto una borsa di soldi segnare un gol. Per questo la Mirafin ha chiamato Gioia e Gioia risponderà presente, sempre, statene certi”.
21/05/2017