Nemi, una violenta esplosione con incendio si è verificata ieri nel pomeriggio in una villa nella zona residenziale chiamata “Le Ville di Nemi” al confine con il comune di Genzano. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i vigili del fuoco di Velletri, gli agenti della polizia locale di Genzano e Nemi e alcune ambulanze. All’interno della casa c’era solo un ragazzo sui 30 anni, che è rimasto leggermente intossicato e sotto schock, che è riuscito a fuggire fuori nonostante le fiamme, non risultano altri feriti. L’incendio e la deflagrazione, secondo i primi accertamenti svolti sul posto dai pompieri e dagli agenti della polizia locale di Nemi, diretti dal comandante Gabriele Di Bella, sarebbe dovuto ad una perdita di gas nell’ambiente della cucina. Sono in corso indagini per accertare le cause della fuoriuscita del gas, che sembrerebbero dovute ad alcuni lavori eseguiti la mattina da una ditta di termoidraulica per allacciare le tubazioni della casa al gas metano. La villetta su due piani è stata dichiarata inagibile, la cucina ed altre stanze al piano terra sono andate completamente a fuoco, distrutti tutti i mobili, anche i piani superiori sono stati danneggiati e anneriti dal fumo e dalle fiamme. Il ragazzo che ci abita si è trasferito presso i genitori, lo scoppio e l’incendio si sono verificati appena il ragazzo ha acceso il gas della cucina per preparare del cibo, l’intero stabile in serata è stato posto sotto sequestro dagli agenti della Locale in attesa delle perizie tecniche che dovranno essere eseguite dai periti della Procura di Velletri.
19/05/2017