Gigi Proietti, protagonista a Villa Sora di un incontro ravvicinato con William Shakespeare, insieme a tanti studenti e tanta bella gioventù. Sottoposto al fuoco delle domande di alcuni ragazzi, sul palco del teatro per parlare del grande drammaturgo inglese, è stato lui il mattatore dell’evento. Nei suoi occhi ancora tanto entusiasmo per il suo mestiere e tantissima voglia di continuare a recitare. Infatti, come egli stesso ha rivelato “amo il teatro perchè da adulti ci permette di giocare senza alcuna vergogna”. Un evento particolare, quello che si è tenuto ieri pomeriggio a Villa Sora con un parterre gremitissimo e gente in coda già dalle 13,30 per poter entrare. Gigi Proietti, che è anche direttore del Globe Theatre, ha spiegato a 360° quanto sia bellissimo ma anche “pericoloso” il mestiere del’attore perché “se uno comincia a fare delle cose non riesce più a liberarsene” e quanto sia importante il rapporto tra un personaggio come Amleto e il suo essere o non essere. Non è mancata una frecciatina sulla situazione attuale italiana: “In un Paese pieno di movimenti- ha detto – sembra quasi che in questo momento si stia più immobili” E per lui un lungo e caloroso applauso. Con questo incontro “speciale” si è aperta la VII edizione della Forza della Poesia, a cura di Salvatore Aricò. Novella Bellucci e Stefano Di Tommaso, che da 7 al 13 maggio si svogerà a Frascati, con i versi sakesperiani che coinvolgeranno artisti, studiosi, scuole e cittadinanza, con dibattiti, lezioni, maratone di lettura in piazza e rappresentazioni teatrali.