La ricerca, nata nell’Istituto superiore setino, è stata condotta negli archivi pubblici e privati di Sezze, Latina, Roma, Modena e Milano dal prof. Giancarlo Onorati e dagli alunni Giulia De Angelis, Marco Di Prospero, Gaia Venditti, Caterina Vitelli e Diana Zoiti.
Il libro racconta la storia di Margherita Bondì, nata a Sezze nel 1897, del marito Raffaele Milano e della loro figlia Silvana, che nel febbraio del 1944, dopo alcuni mesi di clandestinità a Roma, furono catturati da italiani che collaboravano con i tedeschi. Raffaele fu trucidato alle Fosse Ardeatine, Margherita e Silvana furono deportate a Fossoli e ad Auschwitz.
Margherita fu uccisa il giorno stesso dell’arrivo nel campo di sterminio tedesco in Polonia, la figlia superò la selezione e morì nell’aprile del 1945 a Bergen-Belsen dove era stata trasferita.
La ricerca è stato pubblicata dal “Centro Studi Storici sul Lazio Meridionale – Semata”, un’associazione culturale nata per promuovere la ricerca storica e l’attività editoriale sul territorio del Lazio Meridionale.