E’ stato condannato a 22 anni di reclusione e 150mila euro di risarcimento il 41enne pedofilo che abusava del vicino di casa minorenne in due soffitte di una palazzina a Ostia e Pomezia.
La vicenda risale nel periodo dal novembre 2015 al gennaio 2016: l’uomo – originario di Palermo ma da anni residente a Pomezia – aveva reso il bambino di 12 anni dipendente da hashish e cocaina. Inoltre, l’aveva convinto a realizzare dei video pornografici da vendere a terzi. I filmini furono messi in commercio dall’imputato per ricavare poi i soldi necessari ad acquistare le dosi.
I reati per cui è stato condannato l’uomo sono cessione di stupefacenti, violenza su minore e divulgazione di materiale pornografico.
29/04/2017