“Una Caporetto per la nostra agricoltura. E non abbiamo ancora finito il monitoraggio sul territorio e i sopralluoghi nelle aziende. Un colpo così duro proprio non ci voleva”, dice Elvino Pasquali, segretario di zona della Coldiretti dei Castelli Romani e Roma Sud. Gli effetti del ciclo di gelate che ha raggiunto il culmine nella notte tra venerdì e sabato scorsi sono devastanti: bruciate le gemme e le fioriture primaverili, sterminate piantagioni di kiwi, compromessi i tralci dei vigneti dei Castelli. L’entità dei danni, pur variando a macchia di leopardo, è rilevante ovunque, da Colonna a Frascati, Velletri, da Lariano a Marino, Ciampino, la provincia di Latina fino a Ardea e Nettuno. La perdita di raccolto è stimata intorno al 50, anche 60%. Lo riporta l’Ansa.
L’Amministrazione Comunale di Aprilia, al fine di valutare anche l’attivazione delle procedure per il riconoscimento da parte del Consiglio dei Ministri dello stato di calamità naturale, incontrerà domani mattina gli agricoltori alla fiera di Campoverde. Il Sindaco Antonio Terra ha inoltrato al Presidente della Giunta Regionale Nicola Zingaretti e al relativo Assessore all’Agricoltura Carlo Hausmann la formale richiesta di attivare gli uffici competenti alla verifica dell’effettiva consistenza dei danni subiti, nonché istituire uno specifico tavolo di crisi territoriale ed avviare le procedure di legge al fine di far scattare le agevolazioni e i rimborsi previsti e, oltre a questi, eventuali interventi straordinari per il territorio.
«Le condizioni meteorologiche avverse degli ultimi giorni si sono abbattute sull’agricoltura della nostra provincia in un periodo in cui le colture sono maggiormente suscettibili di gravi danni – spiega l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Latina Felice Costanti –. L’ufficio Agricoltura dell’Assessorato di mia competenza ha messo a disposizione presso lo sportello di Via Bonn 1 un modulo per la segnalazione di danni da calamità atmosferiche, in particolare per le gelate che hanno colpito i campi e gli operatori del settore tra il 19 e il 22 aprile scorsi».
A quanto si apprende anche il Comune di Ardea è pronto a presentare la richiesta di stato di calamità, che consentirebbe ai coltivatori assicurati di velocizzare le pratiche per il risarcimento o quantomeno di poter accedere ai fondi destinati dalla Regione.
In prima linea al fianco dei coltivatori il Comune di Cisterna, dove questa mattina si è svolta una riunione di emergenza con il sindaco e l’assessore alle Politiche agricole per mettere a punto un piano di sostegno per gli agricoltori colpiti dalle gelate. Hanno partecipato le massime responsabilità provinciali delle organizzazioni agricole: Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori, oltre ad una rappresentanza di Aspalazio e delle organizzazioni professionali del settore. Sono intervenuti anche i rappresentanti dei comuni di Sermoneta (il vice sindaco Giuseppina Giovannoli) e Velletri (l’assessore all’Agricoltura Orlando Pocci), nonché il delegato dell’Area Decentrata di Latina del Dipartimento Agricoltura della Regione Lazio Luigi Bruschi. La priorità è stata quella di convogliare tutte le segnalazioni dei coltivatori interessati e di sollecitare in Regione l’invio della richiesta di riconoscimento da parte del Ministero dello stato di calamità naturale.