Partita agrodolce per la Volley Academy Pomezia che nell’ultimo turno prima della sosta pasquale disputa un match “maschio” contro il Cam Volley, una delle più quotate formazioni del campionato, perdendo per 2 a 1 dopo giocate vibranti ed emozionanti. L’inizio del match non è sicuramente uno dei migliori, tanto è vero che la ricezione pometina sbanda pericolosamente con il trio Potier, Piazza, Pitotti che porta l’allenatore ospite a chiamare il primo time out sullo 0 a 6. Nel campo del Pomezia da registrare un primo set da “game over” con il secondo time out chiamato sul 1 a 11, con le atlete ospiti in balia delle avversarie che operano anche due cambi su un allucinante 20 a 10 mentre il parziale termina in 17 minuti senza colpo ferire. Il secondo set inizia nell’ottica dell’equilibrio con le percentuali di ricezione che salgono notevolmente per la squadra ospite mentre anche la regia esalta le qualità fisiche e tecniche di Biondi, Valenza e Conti e fa emergere la presenza ed efficacia di Bizzotti e l’ottima Brunetti. L’andamento del parziale continua ad essere in equilibrio anche se nel momento del miglior vantaggio per Conti e compagne (time out di casa sul 10 a 14), ci pensano ben tre invasioni a rete fischiate dall’arbitro della partita, a far riemergere la voglia di vittoria del Cam Volley. La squadra romana riesce addirittura a prendere il largo ed a imporsi per 19 a 15 quando però ricomincia lo show delle ragazze pometine che impattano e gettano il cuore oltre l’ostacolo portandosi prepotentemente avanti con il punteggio chiudendo con un perentorio 25 a 15, riaprendo di fatto il match. Con la formula “squadra che vince non si cambia”, coach Orfino ripresenta lo stesso sestetto anche per l’ultimo e decisivo set, cosa che spinge anche l’allenatore di casa a procedere sulla stessa linea. Il set è anche questa volta in equilibrio, laddove le bocche di fuoco pometine si esaltano rispondendo colpo su colpo alle rivali romane, e dove nessuna delle due squadre dà l’idea di voler mollare set e match. Entrambi gli allenatori si giocano le carte dei due time out per parte senza operare alcun cambio, cosa che conferma la convinzione delle scelte tecniche iniziali e che porta coach Orfino a chiamare il suo secondo time out sul 19 a 21 per tentare il tutto per tutto. Purtroppo un paio di palloni giocati con esperienza dalla squadra di casa ed un paio di disattenzioni in casa Pomezia, portano la formazione del Cam ad operare quel colpo di reni finale per chiudere il set e la gara per 25 a 21.
14/04/2017