Il Comando di Polizia Locale, recatasi presso l’attività commerciale ove era stato impiantato il piercing, ha accertato che il servizio di applicazione piercing e orecchini era privo di autorizzazione, peraltro nemmeno mai richiesta. Il titolare, che è la stessa persona che praticava il servizio, non è stato in grado inoltre di esibire alcuna abilitazione professionale.
L’attività di controllo è stata effettata dal personale del Comando congiuntamente con gli ispettori della Asl Roma 6. Dal confronto è emerso come sia auspicabile, anche oltre quanto già previsto dalla normativa vigente, l’emanazione di una circolare che possa aumentare le informazioni ai clienti, in particolare in materia di possibili rischi in caso di allergie e delle prescrizioni necessarie per evitare infezioni successive alla installazione. Nei confronti del titolare dell’attività commerciale è stata contestata la violazione amministrativa di attività in difetto di autorizzazione, che prevede una sanzione pari a 5.164 euro, oltre al sequestro amministrativo del materiale utilizzato per impiantare i piercing. Inoltre, il Dirigente del SUAP del Comune di Ciampino, informato dei fatti, ha disposto l’immediata chiusura dell’attività di installazione piercing ed orecchini.