Sicuri che la cosiddetta donazione del cordone è innocua per la salute dei neonati? I genitori dei bambini “donatori” vengono davvero pienamente informati? Come mai ricerche recenti mostrano sofferenze cerebrali, cardiache e respiratorie nei bambini sottoposti a tale pratica? Cosa ne sanno gli addetti ai lavori? E quanto costa allo Stato? A chi appartengono le cellule staminali contenute in questo sangue? Come mai l’Italia ha 19 bio-banche quando ne basterebbero due, secondo l’ex Ministro della Salute Sirchia ed altri ricercatori? Sono alcuni dei quesiti che suscita la video-inchiesta “Sangue del suo sangue”, dell’ostetrica Amyel Garnaoui con Angelo Loy, in collaborazione con il Comitato per il Rispetto dei Diritti dei Neonati (CoRDiN) e l’Osservatorio sulla Violenza Ostetrica Italia (OVOItalia). Ostetriche, medici e ricercatori, spiegano perché il sangue presente nella placenta e nel cordone deve tornare al bambino: solo dopo va chiuso e tagliato il cordone. Altrimenti, si spiega nel documentario, «è come togliere un terzo del sangue ad un maratoneta a fine gara». In Parlamento giace il disegno di legge 913 del 2013 per promuovere a tappeto campagne di propaganda a favore della donazione del sangue cordonale. La proposta stabilisce che “la donazione e la conservazione del sangue da cordone ombelicale rappresentano un interesse primario per il Servizio sanitario nazionale”. Come si concilia questo con l’interesse alla salute del bambino appena partorito, che ha bisogno di tutto il suo sangue, compreso quello che sta in cordone e placenta? Con equilibrio e dando voce alle diverse posizioni, il documentario indaga sugli aspetti etici, economici e giuridici legati alla donazione del sangue neonatale da cordone ombelicale. Verrà proiettato in contemporanea nazionale venerdì 7 aprile. Tra Roma e Latina, nelle seguenti sale. Genzano: Cinema Multisala Cynthianum, ore 10; Grottaferrata: Cinema Alfellini, ore 10,30. Roma: Gea casa maternità, via C.E. Gadda, 179 alle ore 17,30 – Zoè casa maternità in via Carlo Zucchi, 30 alle 18 – presso associazione Il Nido in via Marmorata n. 169 alle 16, al Nuovo Cinema Aquila in via l’Aquila, 66 alle 18 e presso ass. Il Melograno in via Saturnia 4/a ore 19, Centro Donna Artemisia in via incarico 28 alle 16.30 e presso Ass.ne Mago di Oz via Cesare Pascucci, 63 alle 20. Latina: Camper Club, strada della Segheria n. 1984, ore 17. Info: [email protected] 349.19.09.312.
05/04/2017