È stato condannato a 11 anni per il reato di omicidio stradale il 28enne di Ardea Manuel Bello, che nella tarda serata del 27 luglio 2016 su via Pratica di Mare, ad Ardea, al volante della sua Alfa 147 (non assicurata) senza patente e con in corpo alcol, cannabis e cocaina, travolse e uccise un ragazzo di 17 anni, Mirko De Pace, che avrebbe festeggiato di lì a poco la maggiore età.
Il 17enne, che abitava a poca distanza da dove si è consumata la tragedia, stava tornando verso casa a Pomezia dopo aver prenotato il locale dove tenere la sua festa dei 18 anni. Non ha fatto a tempo a scansare un’Alfa 147 che era in fase di sorpasso e che ha travolto il ciclomotore guidato dal ragazzo. Purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo e a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari del 118 di rianimare Mirko.
Manuel Bello si è fermato, ha prestato soccorso ed ha atteso l’arrivo degli agenti della Polizia Stradale di Albano. Il ragazzo, che tre anni prima si era visto revocare la patente perché sorpreso al volante in stato di ebbrezza, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale.
Ieri è arrivata la sentenza con rito abbreviato da parte del tribunale di Velletri, che ha condannato Bello a 11 anni di reclusione.