Traffico e inquinamento atmosferico, sono queste due delle conseguenze più evidenti del moltiplicarsi del numero di automobili. Eppure, complice la scarsa qualità dei mezzi pubblici (utilizzati solo dal 25,5% dei pendolari), sono sempre di più coloro che scelgono le quattro ruote per spostarsi. Nel confronto con le altre Città Metropolitane, Roma è la terza per numero di veicoli circolanti per abitante (leggermente dietro a Firenze e Torino) con un valore di 80 veicoli per 100 abitanti. La minor consistenza del parco veicolare si registra nei comuni di piccole dimensioni, “caratterizzati da una popolazione in progressivo invecchiamento”, dove è molto elevata la percentuale di anziani. Se invece si guarda ai dati sulla densità veicolare, nell’hinterland capitolino a guidare la classifica sono i comuni dei Castelli romani “forti infrastrutturalmente e vivaci demograficamente”.
I numeri parlano chiaro (elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Aci del 2015), saldamente al primo posto si piazza Ciampino (2.224,14 veicoli per Kmq), seguita da Marino (1.395,69), Albano Laziale (1.292,64) e Genzano (1.047,29). A completare la top five, Ladispoli, sul litorale laziale (1.040,88), mentre Frascati si posiziona al nono posto (794,88), dietro a Guidonia Montecelio (829,34). Valori che sicuramente non sorprendono i pendolari che quotidianamente raggiungono la capitale in auto, scontrandosi con il traffico infernale, soprattutto nelle ore di punta, della via Appia, della via Anagnina e della via Tuscolana, le principali arterie di collegamento tra Roma e la zona dei Castelli.
Nello studio si evidenzia che nei comuni dell’area metropolitana caratterizzati da una popolazione superiore ai 20.000 abitanti il numero delle immatricolazioni è in crescita e, nel 2015, ha fatto registrare un aumento significativo del 14,13% (ai primi posti Nettuno e Civitavecchia), una percentuale più elevata rispetto a quella del Comune di Roma (+12,35%). Nell’hinterland sono in leggera crescita anche le immatricolazioni dei motocicli (+1,15%), ovviamente utilizzati soprattutto per gli spostamenti interni. Complessivamente le auto censite nell’area metropolitana sono circa 2,7 milioni, di cui il 65,6% nella capitale.
I numeri parlano chiaro (elaborazione Ufficio metropolitano di Statistica su dati Aci del 2015), saldamente al primo posto si piazza Ciampino (2.224,14 veicoli per Kmq), seguita da Marino (1.395,69), Albano Laziale (1.292,64) e Genzano (1.047,29). A completare la top five, Ladispoli, sul litorale laziale (1.040,88), mentre Frascati si posiziona al nono posto (794,88), dietro a Guidonia Montecelio (829,34). Valori che sicuramente non sorprendono i pendolari che quotidianamente raggiungono la capitale in auto, scontrandosi con il traffico infernale, soprattutto nelle ore di punta, della via Appia, della via Anagnina e della via Tuscolana, le principali arterie di collegamento tra Roma e la zona dei Castelli.
Nello studio si evidenzia che nei comuni dell’area metropolitana caratterizzati da una popolazione superiore ai 20.000 abitanti il numero delle immatricolazioni è in crescita e, nel 2015, ha fatto registrare un aumento significativo del 14,13% (ai primi posti Nettuno e Civitavecchia), una percentuale più elevata rispetto a quella del Comune di Roma (+12,35%). Nell’hinterland sono in leggera crescita anche le immatricolazioni dei motocicli (+1,15%), ovviamente utilizzati soprattutto per gli spostamenti interni. Complessivamente le auto censite nell’area metropolitana sono circa 2,7 milioni, di cui il 65,6% nella capitale.
09/03/2017