C’è l’urgenza di procedere con la realizzazione di opere di sostegno per solai, copertura e murature; copertura di alcune zone del tetto attualmente interessate da cedimenti; rimozione delle macerie; rimozione degli infissi pericolanti e tamponatura delle aperture; rimozione delle erbe e della vegetazione infestante.
Le associazioni Villaggio Fogliano, Italia Nostra, Legambiente, Sempre Verde, Latina in Bicicletta, coop. Il Sentiero hanno deciso di avanzare una proposta di immediata messa in sicurezza del tetto della Villa, in attesa di una ristrutturazione totale dell’intero borgo e della risistemazione del giardino.
Il progetto elaborato da Italia Nostra, si preoccupa di porre rimedio a una situazione che rischia di degenerare.
“Ormai la Villa” – ha sottolineato il Presidente dell’Associazione Villaggio Fogliano Nazzareno Ranaldi – “versa in uno stato di degrado talmente avanzato che serve proteggerla per non pregiudicare in futuro la sua ristrutturazione. Con la presentazione del progetto di Italia Nostra, cogliamo l’occasione per sollecitare la ripresa degli incontri del tavolo istituzionale a cui partecipano: Demanio, Parco del Circeo, Ministero dei Beni Culturali, Corpo Forestale dello Stato ora Carabinieri, Regione Lazio, provincia di Latina, Comune di Latina, Camera di Commercio e che ha il compito di trovare soluzioni per il recupero e risanamento del Borgo di Fogliano.
Le riunioni si sono interrotte ad ottobre e non sappiamo se c’è un calendario degli incontri, un coordinatore, se si sono stabiliti dei tempi entro i quali concludere i lavori.