Mentre non si fa altro che parlare di casta, di costi della politica, di politici attaccati alla poltrona, di stipendi da capogiro dei parlamentari e di vitalizi, c’è un Senatore che non riesce ad abbandonare il suo scranno. Si tratta di Giuseppe Vacciano, eletto nel Movimento 5 Stelle, dipendente della Banca d’Italia e residente a Latina: sono già quattro volte che il Senato discute la richiesta di dimissioni di Vacciano e per quattro volte queste dimissioni sono state respinte.
Al povero Senatore pontino non resta altro da fare che ripresentare le sue dimissioni. Con una lettera al Presidente Pietro Grasso, l’ex grillino – ora passato al gruppo misto – ha richiesto nuovamente di calendarizzare la richiesta di lasciare Palazzo Madama. Questa volta non ha elencato i motivi che lo hanno portato a questa decisione, ma sono ormai noti: sostanzialmente, non condividendo più le linee del Movimento 5 Stelle e dunque facendo ormai parte del Gruppo misto, Vacciano ritiene di non poter più rappresentare il mandato elettorale ricevuto. Soprattutto, incredibile ma vero, Vacciano non vuole il vitalizio: qualche altro mese di permanenza in Senato e il senatore sarà “condannato” al vitalizio. A questo punto sarebbe il caso di lanciare l’hashtag #FreeVacciano.