Mentre il Comune di Ardea si prepara a portare in Giunta il bilancio di previsione 2017, bilancio che lo scorso anno ha approvato a giugno, quasi due mesi dopo la scadenza fissata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il dirigente dell’area economica ha pubblicato il resoconto della raccolta delle tasse comunali nell’anno che si è appena concluso. Ed il quadro è meno roseo di quanto si immagini: il Comune ha incassato molto meno di quanto aveva previsto. Ardea ha incassato 30.000 euro per quanto riguarda l’imposta comunale sulla pubblicità, altri 10.000 euro sul recupero dell’imposta Pubblicità dalle attività produttive e 4.000 euro sono arrivati dai diritti sulle pubbliche affissioni. Un totale di 44 mila euro contro i 63 mila che aveva previsto di incassare.
Per quanto riguarda la tassa di soggiorno pagata dai turisti che hanno dimorato negli hotel del territorio comunale ammonta a 30.000 euro, contro i 50 mila euro di previsione: segno che il turismo in zona è calato, o forse c’è stata evasione da parte degli esercenti?
Per quanto riguarda la Tosap, la tassa sull’occupazione del suolo pubblico, questa ha fruttato alle casse comunali la somma di quasi 130 mila euro, per la precisione 129.623 euro. In questo caso le previsioni erano pessimiste, visto che in bilancio alla voce Tosap c’era la cifra di 106.664 euro.
Ma la fetta più grande arriva dall’Imu/Tasi: 13 milioni 19 mila e 469 euro, incassati al 100%: peccato che gran parte vadano “girati” allo Stato.
Per quanto riguarda la tassa di soggiorno pagata dai turisti che hanno dimorato negli hotel del territorio comunale ammonta a 30.000 euro, contro i 50 mila euro di previsione: segno che il turismo in zona è calato, o forse c’è stata evasione da parte degli esercenti?
Per quanto riguarda la Tosap, la tassa sull’occupazione del suolo pubblico, questa ha fruttato alle casse comunali la somma di quasi 130 mila euro, per la precisione 129.623 euro. In questo caso le previsioni erano pessimiste, visto che in bilancio alla voce Tosap c’era la cifra di 106.664 euro.
Ma la fetta più grande arriva dall’Imu/Tasi: 13 milioni 19 mila e 469 euro, incassati al 100%: peccato che gran parte vadano “girati” allo Stato.
07/01/2017