I nomi che compongono la lista, su cui ancora si mantiene il riserbo, sono stati scelti con una votazione interna tra i membri più attivi degli Amici di Grillo. “Membri” nel senso più lato del termine, dato che per appartenere al meet-up non è prevista una registrazione o una tessera.
Ma non fila tutto liscio in casa grillina. Nelle ultime ore un altro gruppo di ispirazione pentastellata ha diffuso sui social network un messaggio in cui annuncia di voler “diffidare” gli Amici di Grillo dall’usare il simbolo 5Stelle, visto che non c’è stata ancora la certificazione da parte dello staff di Milano. A quanto si apprende il nuovo meet-up, che prende il nome di “Cittadini in MoVimento”, sarebbe guidato da un ex appartenente al meet-up ardeatino Amici di Grillo, fuoriuscito per dissidi sulle modalità di gestione del gruppo grillino. Avrebbe anche presentato allo staff di Grillo e Casaleggio un’altra lista di 24 nomi con cui contendere agli ex amici l’uso della gallina dalle uova d’oro: quella del simbolo a Cinque stelle.