Da un controllo in una stazione di rifornimento sulla Pontina alla scoperta di una vera e propria centrale dello spaccio. La Polizia Stradale del Distaccamento di Aprilia mette a segno una brillante operazione antidroga che ha portato all’arresto due ragazzi di Pomezia, il 26enne Danilo C. e la 34enne Consuelo C., entrambi con piccoli precedenti per droga, fermati in una casa isolata nella campagna di Ardea con diversi grammi di cocaina, hashish e marijuana, contanti e materiale per il confezionamento. Grazie al segnale gps di una delle persone controllate nell’area di servizio sulla Pontina, gli agenti della Polstrada, insieme alla Squadra Mobile di Latina e a un nucleo cinofilo di Nettuno sono arrivati in un’abitazione di via delle Fucsie in zona Tor San Lorenzo: da lì, dopo un servizio di appostamento è stata vista uscire la 34enne a bordo di una Daewoo Matiz. Nel controllo la donna è stata trovata in possesso di 32 dosi di cocaina nascoste nel reggiseno, oltre a 6 di hashish e 6 di marijuana. Nella casa, dove gli agenti hanno trovato il 26enne, sono stati trovati 500 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio, e il resto della droga (3 panetti di hashish da 50 grammi l’uno, 25 grammi di cocaina purissima, mannite e materiale per il confezionamento). Lo stupefacente sarebbe servito a “rallegrare” il capodanno di decine di clienti tra Aprilia e Pomezia. La 34enne era uscita infatti per consegnare “a domicilio” le dosi, che avrebbero fruttato circa 70 euro a dose. I due sono stati arrestati. La casa di via delle Fucsie era in legno, isolata e soprattutto protetta da una siepe alta 6 metri: non era la residenza dei due arrestati, ma la base “operativa”. I due risultano domiciliati in due diverse case a Pomezia, anch’esse perquisite e dove sono stati trovati altri grammi di droga. Sono in corso approfondimenti per capire chi possa essere il loro fornitore: la droga con tutta probabilità arrivava dall’Albania.
02/01/2017