Quindi è stata la volta di Lorenza Alessandrini. “In questi giorni c’è stata tanta tensione. Ad avvio legislatura abbiamo detto che saremmo stati costruttivi e propositivi m anche duri se si fosse sbagliato. Invece la maggioranza boccia ogni idea e confronto. Abbiamo detto che avremmo fatto battaglia e per noi chiudere un ufficio è mala amministrazione. Non hanno saputo gestire nulla, neanche la nostra occupazione. Hanno snobbato noi ma soprattutto i cittadini e ora ci aspettiamo ulteriori tagli. Nulla è cambiato è vecchio su vecchio”.
“Tutte le amministrazioni che si sono susseguite negli ultimi decenni – ha poi aggiunto Genesio D’Angeli – hanno tolto qualcosa al Paese, prima l’ospedale poi il cinema, quindi il teatro e anche il bowling, infine la piscina. Non mi aspettavo che i grillini chiudessero un ufficio comunale a costo zero per l’Amministrazione. Se questa è politica questa occupazione sarà la prima di una serie. Ringrazio la maggioranza per l’indisponibilita al confronto politico e umano”.
Infine la parola l’ha presa il consigliere Claudio Dell’Uomo che non si è risparmiato. “Grazie alle famiglie – ha detto – che abbiamo lasciato sole per le feste per protestare e far valere i diritti dei cittadini. A Nettuno si sono persi i valori istituzionale, il valore del Sindaco e del Presidente del consiglio comunale assenti. Il Sindaco e il vicesindaco sono assenti da sette giorni dalla casa comunale, stamattina pessima figura con i disabili che hanno trovato una sala vuota e fredda, questo vuol dire che manca il cuore. Nove giorni qui sono stati duri ma ci battevamo per un problema serio, la chiusura di un ufficio, ma anche siamo stati la valvola di sfogo a chi non riesce a dialogare con l’Amministrazione compreso un uomo che ha trovato chiusa la tomba della moglie. Ancora stanno studiando le carte. Ci rimproverano le condizioni di cassa ma le conoscevano bene quando si sono candidati o forse vivevano a Sondrio? Sono bravi solo con gli slogan”. Quindi il consigliere Dell’Uomo ha attaccato la giunta su una serie di questioni importanti, dai licenziamenti in Comune alla Poseidon, fino alla segnalazione in Procura sulle casette di Natale.